L'etimologia della parola Carnevale è tuttora molto discussa:
potrebbe derivare da Carna -aval o da carnevale (un invito a non
mangiare carne), o ancora, da Carnalia (feste romane in onore di
Saturno), oppure da carne-levamen o dall'espressione medievale
carnem-laxare (cioè fare digiuno, astinenza). Di sicuro le origini
di questa festa sono religiose. Apprendiamo, dalle testimonianze
storiche, che le maschere erano utilizzate dall'uomo fin dal
Paleolitico, quando gli stregoni, durante riti magici e
propiziatori, indossavano costumi adornati di piume e sonagli e
assumevano aspetti terrificanti grazie a maschere dipinte,
nell'intento di scacciare gli spiriti maligni. Ma è soprattutto nel
mondo romano, dove si svolgevano feste in onore degli dei, che
possiamo ritrovare le origini del nostro Carnevale. Ma è soprattutto
nel mondo romano, dove si svolgevano feste in onore degli dei, che
possiamo ritrovare le origini del nostro Carnevale. Nell'antica Roma
i festeggiamenti in onore di Bacco, detti Baccanali, si svolgevano
lungo le strade della città e prevedevano già l'uso di maschere, tra
fiumi di vino e manifestazioni danzanti. Famosa era, anche, la festa
di Cerere e Proserpina, che si svolgeva di notte, in cui giovani e
vecchi, nobili e plebei si univano nel ritmo dei festeggiamenti